Quando si parla di Italia, non si può fare a meno di menzionare la bellezza che si può trovare in ogni angolo del Paese. Ogni angolo incanta i visitatori con i suoi panorami unici, l’incredibile natura o la sua splendida architettura. Uno di quei luoghi che è difficile credere che esistano davvero è proprio l’area di Cinque Terre. Si trova nell’Italia nord-occidentale, a sud di Genova, nella regione Liguria. Ogni anno, circa 2 milioni e mezzo di turisti vengono a visitare questa località e a passeggiare tra i villaggi mistici.
Nel corso dei secoli, gli abitanti del luogo hanno costruito terrazze sulla terra cruda. Tutte si affacciano sul Mar Ligure e a poco a poco formano quel panorama unico di cui ancora oggi si parla. Ferrovie, sentieri escursionistici e barche collegano i cinque villaggi e, ancora oggi, il trasporto su strada non è possibile sulle strette strade di montagna. Tuttavia, questo rende la zona ancora più attraente per i turisti che vogliono sfuggire alla vita quotidiana e godersi le vacanze senza il rumore del traffico.
Questa incredibile bellezza è creata da cinque tranquilli villaggi di pescatori, che diventano uno dei paesaggi costieri più famosi al mondo. È difficile esprimere a parole la bellezza delle Cinque Terre, ma in questo articolo ci proveremo.
Case colorate che sembrano arroccate sulla scogliera, verdi sentieri escursionistici, splendide baie blu sul Mar Ligure: è ovvio perché questa è una delle destinazioni più famose d’Europa. Le Cinque Terre non sono solo un orgoglio italiano, ma anche una vera e propria perla europea che milioni di turisti accorrono a visitare ogni anno. Oggi l’area è un parco nazionale e un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
È il parco nazionale più piccolo e più antico d’Italia. Si estende per soli 38 metri quadrati, ma riesce a riempirne ogni centimetro con la sua magnifica natura. In uno spazio così ridotto si mescolano formazioni rocciose,
splendide baie con acque cristalline, vigneti terrazzati e uliveti, tutti collegati da una rete di sentieri percorribili a piedi.
Spesso si pensa alle Cinque Terre come a un unico luogo, ma in realtà è un tratto della Riviera italiana composto da cinque villaggi separati, che rappresentano anche le Cinque Terre, tradotto dall’italiano. Ognuno di essi ha il suo fascino e il suo carattere individuale. Ciò che li accomuna, tuttavia, è l’architettura unica delle case che scendono lungo i pendii, affacciate sul mare.
Riomaggiore è il borgo più meridionale delle Cinque Terre. Deve il suo nome alle caratteristiche torri costruite lungo il fiume Rio. È anche il più grande dei cinque borghi e funge da punto di partenza per gli altri quattro. Oggi Riomaggiore è anche uno dei borghi più affollati della regione, noto per le sue case color pastello sul ripido pendio.
Manarola è un borgo famoso sia per le case colorate arroccate sulla costa rocciosa sia per la produzione di vino. Sentieri panoramici conducono a vigneti e oliveti locali che meritano di essere esplorati.
Corniglia è forse il più antico dei cinque borghi ed è anche rinomato per la produzione di vino e di prodotti agricoli. L’accesso è più impegnativo:
tutti i visitatori devono salire oltre 300 gradini che portano a Lardarina per godere della vista di questo borgo.
Vernazza è anche l’unico borgo con un porto naturale nelle Cinque Terre. Le vecchie barche legate vicino alle case sono un’immagine che rimane impressa nella mente per molto tempo. Nel centro di questo piccolo villaggio non c’è traffico automobilistico e la pace e la tranquillità sono affascinanti. È facile apprezzare le case color pastello che si affacciano sull’acqua.
Monterosso è suddiviso in due parti – borgo vecchio e borgo nuovo con un piccolo tunnel di circa 100 metri che li collega. Un tempo era accessibile solo via mare e quindi isolato dagli altri, ma nell’Ottocento fu costruita una ferrovia che vi conduceva.
Tutti e cinque borghi sono collegati tra loro sia per la loro storia che per l’architettura unica. Quando arriverete a Cinque Terre, sarà difficile scegliere il vostro posto preferito, ma quello che dovete assolutamente fare è almeno provarci, visitando tutte le “Cinque Terre”, godendovi i panorami colorati e l’incredibile energia.